Con un entusiasmo tutto ottocentesco per il progresso tecnico, ma anche con lo spirito arguto e socialmente consapevole che lo contraddistingue, Carlo Collodi assembla un curioso esperimento letterario, a meta strada fra una guida turistica e un diario di viaggio. Chi legge si ritrova cosi calato nella Toscana dell'epoca, scoprendo insieme all'autore luci e ombre di un'Italia in procinto di diventare nazione moderna. Illustrandoci dapprima la storia delle ferrovie della Penisola, Collodi ci accompagna in una gita da Firenze a Livorno, popolando la nostra mente di incontri emblematici, scorci di paesaggio e piccole bizzarrie di ordinaria quotidianita. Documento storico inestimabile, "Un romanzo in vapore" e anche una lettura estremamente piacevole, che non manchera di divertire, commuovere e far riflettere. -